La natura ci insegna che esistono innumerevoli modi per accumulare energia: l’acqua nei lagni di montagna per esempio, ma anche il petrolio o il gas naturale è energia solare accumulata nel corso della storia del nostro pianeta, così come la fotosintesi clorofilliana può essere considerata come metodo per accumulare energia dalle piante, visto e considerato che usiamo le piante non solo per la nostra alimentazione ma anche per ottenere energia elettrica.
Ovviamente il modo più semplice per accumulare l’energia e poterla usare subito alla bisogna è quello di utilizzare un sistema composto da batterie elettriche che in abbinamento ad appropriati dispositivi elettronici sia in grado di rendere disponibile istantaneamente l’energia elettrica richiesta
Con l’avvento degli impianti fotovoltaici, che producono energia elettrica solo evidentemente di giorno, e dei provvedimenti da parte dell’autorità dell’Energia elettrica e il gas che nel corso degli degli anni ha sempre più penalizzato gli utenti che aderivano alla disciplina dello scambio sul posto, i sistemi di accumulo di energia elettrica si stanno sempre più affermando nel mercato dei sistemi elettrici, tanto più che, oltre a quanto detto precedentemente, tali sistemi sopperiscono anche ad altre funzioni altrettanto utili, come ad esempio la funzione UPS che rende disponibile l’energia per il luogo, abitazione/ufficio, anche in mancanza di fornitura dalla rete; La funzione di aumento di potenza disponibile in caso di superamento della potenza di soglia del proprio contratto di fornitura, oppure anche la funzione di caricabatteria della propria automobile.